venerdì 27 luglio 2012

Una giornata tipo

Non vorremmo doverci giustificare, ma vi avevamo promesso di essere più presenti vista l'assenza di impegni, quindi dobbiamo.
C'è da dire però che al mare non possiamo mica portarci il computer per metterci a scrivere! 
In realtà di ricette ne avremmo anche tante, in archivio, credo vi ritroverete una torta con le pesche a Dicembre.
Mi metto quindi di impegno e rinuncio ad un po' di mare per scrivervi e non abbandonarvi del tutto ché sennò anche voi abbandonate noi e... non vi azzardate!

In questo post colgo l'occasione per raccontare ai nostri amici di Brescia che ci seguono sempre con affetto, cosa fanno in estate due giovani ragazzi che vivono a 300 metri dal mare (ogni riferimento a luoghi e persone è puramente casuale). 

Eccovi la nostra giornata tipo, capirete allora perché non possiamo scrivere così spesso sul blog. Casomai approfittate nei commenti per incoraggiare mia sorella che si è dimenticata pure la disposizione delle lettera sulla tastiera. 
Per favore, se leggete questo post dall'ufficio andateci piano con le macumbe sennò dico a Paolo Fox di farvi un oroscopo di merda per il 2013.

ore 10:00
sveglia, se papà è in ferie, ci compra il cornetto mandorlato dal fornaio perché in TV hanno detto che è la colazione raccomandata per gli atleti delle olimpiadi.
ore 10:45
in sella alla bicicletta per andare al mare, il tragitto dura circa 3 minuti perché andiamo piano
ore 11:00
bagno, poi feeling like a lucertola sotto il sole, poi quello che ci va tanto non siamo in ufficio che abbiamo dei compiti da svolgere.
ore 13:30 
si torna a casa e si mangia quello che cucina nostra madre, 2 volte su 3 pasta con le zucchine. 
ore 14:00 
relax, perché si sa, il mare stanca!
ore 15:00
di nuovo al mare. 
Il pomeriggio è la parte più attiva di una giornata al mare, infatti pare che tre pomeriggi al mare equivalgono a una settimana di allenamenti di centometristi.
ore 16:00
bagno perché così con l'acqua salata del mare ti viene più voglia di gelato
ore 17:00
partita a pinnacolo. 
Il gioco del pinnacolo è stato dichiarato a partire dal 1986 gioco ufficiale dell'estate su tutta la costa adriatica, pare che alla fine degli anni '90, in località turistiche come Riccione, Milano Marittima, etc, etc, volessero chiudere tutti i locali notturni per aprire grandi arene di pinnacolo. Per vari motivi poi la proposta non passò, ecco perché abbiamo ancora il Cocoricò.
ore 18:00
visto che il sole sta scendendo, beach volley.
In realtà gioco solo io, perché mia sorella purtroppo ebbe un brutto infortunio qualche anno fa in un match contro Nami Hayase e dovette rinunciare al suo sogno di partecipare alle olimpiadi di Seul.
ore 19:00
aperitivo con pizza rossa e birra, fino ad esaurimento scorte.
ore 20:00/20:30
ritorno a casa con cena con quello che ha cucinato nostra madre, 2 volte su 3 peperoni arrosto.
ore 22:30
uscita serale, perché Francavilla, si sa, è mondana come un party con Lindsay Lohan, Britney Spears e Paris Hilton che gli dà un passaggio in macchina.

Insomma, poi è sempre così. E no, non ci annoiamo.
Certo qualche volta succede qualcosa di nuove e travolgente, tipo una partita di pinnacolo a sei o una sagra in provincia.
Quindi ora ditecelo voi, possiamo avere tempo per scrivere sul blog?

E invece io sono ancora qui a proporvi questa ricetta, che definirei davvero ottima. Inoltre è anche facile e bastano pochissimi ingredienti. 
Certo non è che tutti abbiamo una scorta di scampi in frigo, però basta una spesa di pochi euro e possiamo organizzare una bella cena, estiva e di effetto.




COUS COUS CON SCAMPI AL LIME

Ingredienti:
150gr di cous cous (noi usiamo Ferrero, il migliore tra quelli provati)
5 scampi freschi
1 peperone rosso piccolo
pomodorini ciliegino
prezzemolo
limone
lime
carota
cipolla
sale
olio

Preparazione:
Pulite gli scampi, togliendo anche i baffetti e tagliete via le teste. Mettete due bicchieri d'acqua in un pentolino, con un pezzo di carota, un pezzo di cipolla, un paio di pomodorini e il sale per fare un brodo di pesce molto veloce. Intanto a parte preparate il cous cous come indicato sulla confezione, facendo bollire nell'acqua qualche fetta di limone che toglierete e prima di aggiungere il cous cous.
In una padella, fate scaldare due cucchiai d'olio e buttate gli scampi e il peperone tagliato a listarelle e fate rosolare a fuoco vivo. Dopo due minuti, abbassate il fuoco, aggiungete 4-5 pomodorini tagliati a spicchi. Quando il brodetto avrà preso colore, filtratelo e aggiungete le teste in padella. Aggiungete un po' alla volta il brodo in padella. Se preferite un affetto più denso, stemperate con mezzo cucchiaio raso di maizena, sciolta separatamente in poca acqua. Ora aggiungete mezzo lime a fettine molto sottili, abbondante prezzemolo tritato e sale, se necessario. Fate cuocere a fuoco basso finché tutto non sarà cotto e il brodo si sarà leggermente ristretto. Se i peperoni non dovessero essere ancora cotti e il brodo si sarà ristretto, aggiungete un po' acqua.
Ora servite il cous cous nei piatti e aggiungete sopra il condimento.

PS. Seguiteci anche sulla nostra pagina Facebook: Una cucina per Chiama perché vi terremo aggiornati con ricette veloci e scatti random.


Marco



9 commenti:

  1. IO sono in ufficio. E sappi che TU in questo momento mi stai un po' sul culo.
    Ma ora ti sfido a trovare il mio segno zodiacale.

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  2. hahahaha....divertente!...ma neanche tanto se penso che io invece sto a casa!
    Comunque il couscous è ottimo, su questo non si discute! :)

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  3. Brava la Vale che ha riassunto in pieno il mio pensiero, e se anche trovi il mio segno zodiacale non mi frega perchè io a paolo Fox non ci credo, è un pirla come tutti quelli che fanno gli oroscopi, che tanto l'anno scorso dovevavo andarmi bene le finanze e finivo sul lastrico, dovevo divorziare e consolidare il mio matrimonio e poi la salute era uno schifo ma era anche l'anno della mia ripresa fisica, quindi vedi un po' tu...
    A dirla tutta però hai riassunto tutte le mie estati in riviera ai lidi ferraresi dai 12 ai 25 anni, quindi mi scende una lacrima di nostalgia e vi invidio tanto... fatelo finchè potete. Baci da chi la spiaggia quest'anno neanche in foto ;-)

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  4. un piatto che si gusta prima con gli occhi...mette allegria, che bello che è!!!!!

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  5. Ahahahahaha ma lo sai che anche mia mamma 2 volte su 3 cucina pasta con le zucchine? :D E anche io abito davanti al mare ma vorrei TUTTI I GIORNI una giornata come la vostra, si può? :D Ottimo il cous cous! Buon divertimento e non mangiate troppo :D

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  6. Beati voi ragazzi!!! In questi giorni però sono al mare anch'io e quindi l'invidia è un po' smorzata!
    Ottimo questo couscous!!
    Buona serata e buon relax!

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  7. Che bello questo cous cosu. Buon relax!!
    P.S. ma la vostra povera mamma sta sempre chiusa in cucina? ;-)

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